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Il bosso cresce in modo relativamente lento, ma spostarlo a volte è necessario e persino consigliato. Leggi qui come spostare l'albero in pochi passi, sia in giardino che in vaso!

bosso

Se vuoi assicurarti che il bosso cresca ampiamente, dovresti spostarlo o rinvasarlo ogni pochi anni. Ma attenzione: con questa misura di cura, molte cose possono andare storte e l'albero può essere danneggiato. Leggi le istruzioni qui sotto per scoprire come spostare al meglio il bosso!

volta

Il bosso può essere trapiantato praticamente tutto l'anno, indipendentemente dal fatto che fosse coltivato in vaso o all'aperto. Tuttavia, non va dimenticato che questa fase di cura rappresenta un elevato fattore di stress per il bosso. Scegliendo il momento ottimale, tuttavia, l'onere può essere notevolmente ridotto e allo stesso tempo le possibilità di successo possono essere aumentate molte volte. Si consiglia quindi di spostare il bosso in una delle seguenti date.

  • a marzo o settembre
  • il giorno asciutto e nuvoloso è l'ideale
  • Evita il gelo e la siccità
  • Il trapianto durante la fioritura ad aprile non è consigliabile
bosso in giardino

trapianto

Non è consigliabile trapiantare il bosso fino a quando non ha raggiunto la sua forma base. Perché fino ad allora è meglio sottoporre regolarmente il Bux a un taglio sagomato. Quindi il trapianto è possibile ogni due o cinque anni circa, per cui in linea di principio dovrebbe essere osservato quanto segue.

  • Combina sempre il trapianto con il taglio delle radici
  • Non posizionare Bux troppo vicino ad altre piante
  • perché Buchs è un rooter superficiale
  • è meglio implementare solo solitari

Converti in 4 passaggi

Prima che il bosso venga rinvasato, è necessario determinare la sua nuova posizione. Un luogo semiombreggiato e un terreno calcareo e argilloso sono i più adatti a questo. Successivamente è consigliabile accorciare la scatola di alcuni centimetri. Il bosso può quindi essere trapiantato come segue.

1. Scava il bosso

Il modo più semplice per scavare il bosso è usare una vanga e un argano. Perché la vanga è necessaria per tagliare la zolla e l'argano viene solitamente utilizzato per rimuovere l'albero. Se è disponibile l'attrezzatura necessaria, è meglio scavare il bosso come segue.

  • ritaglia l'area della radice con una vanga
  • Circonferenza: circa 1 metro
  • Profondità: dipende dalle dimensioni della pianta
  • Bux piccolo: profondo almeno 20 cm
  • Bux grande: profondo almeno 60 cm
  • se necessario, estrarre l'albero con un argano

Consiglio: La zolla dovrebbe avere all'incirca la stessa larghezza del bosso stesso.

2. Potatura delle radici

Trapiantare il bosso è anche il momento ideale per controllare e tagliare le radici. Questo passaggio è particolarmente consigliato per i bossi più vecchi, perché spesso hanno radici estremamente lunghe e talvolta rachitiche. Inoltre, il taglio delle radici favorisce la formazione di una nuova massa radicale fresca. Tuttavia, le radici non devono essere tagliate indiscriminatamente, poiché ciò potrebbe danneggiare l'albero. Si consiglia quindi di prestare attenzione a quanto segue quando si tagliano le radici.

  • viene tagliato con una forbice affilata
  • la superficie di taglio deve essere sempre rivolta verso il basso
  • tagliare le radici più vecchie e più spesse
  • tagliare le radici morte
  • non tagliare radici piccole e fini
  • questi servono ad assorbire l'acqua
Il bosso è una pianta sempreverde

3. Scava una buca per piantare

Per poter muovere al meglio il bosso è indispensabile una buca di impianto sufficientemente ampia. La dimensione della nuova buca per piantare dipende dalle dimensioni della zolla. Questo può ovviamente essere stimato ad occhio nudo o misurato con un metro a nastro per essere al sicuro. La buca viene quindi scavata, ma è necessario tenere conto di quanto segue.

  • Larghezza: circa 15 cm più larga della zolla
  • Profondità: almeno la lunghezza della zolla
  • Tuttavia, non piantare l'albero più in profondità di prima
  • Arricchire il materiale di scavo, soprattutto in terreni sabbiosi
  • Per questo sono adatti compost, roccia in polvere o trucioli di corno

4. Inserisci albero

Il bosso può ora essere piantato verticalmente nel mezzo della nuova buca di impianto. È essenziale assicurarsi che la base della radice e il terreno siano approssimativamente alla stessa altezza. Ora l'albero è stabilizzato, per cui un aiuto è sicuramente un vantaggio. Le restanti fasi di lavoro sono descritte come segue.

  • Riempi la buca con il substrato
  • Calpestare la terra con attenzione
  • acqua abbondantemente
  • questo collega radici e suolo

rinvasare

Il bosso sempreverde può essere coltivato sia all'aperto che in vaso. Se l'albero è tenuto in un vaso, è necessario rinvasare ogni tre o quattro anni. Perché più grande diventa il bosso, maggiore è il suo fabbisogno di nutrienti. Tuttavia, l'apporto di nutrienti è notevolmente limitato in un vaso troppo piccolo. Si consiglia quindi di riporre il bosso in un contenitore più grande ogni pochi anni. È importante che la nuova fioriera soddisfi i requisiti del bosso.

  • un secchio in ceramica smaltata è l'ideale
  • Dimensioni: qualche centimetro di diametro in più rispetto al vecchio vaso
  • Ci deve essere un'apertura nel pavimento
  • in caso contrario, praticare dei fori sul fondo della pentola
  • i vasi di terracotta non smaltati si asciugano più velocemente - innaffia più spesso
  • Le pentole in metallo/ferro prevengono l'assorbimento dei nutrienti

Consiglio: Se si utilizza un vaso di terracotta non smaltato o un secchio di metallo/ferro, è necessario foderarlo con un foglio di plastica all'interno. In alternativa è possibile anche l'utilizzo di un vaso interno in plastica.

Rinvasare in 3 passaggi

Il rinvaso del bosso nel vaso differisce solo in minima parte dallo spostamento all'aperto. Prima di tutto è consigliabile pulire il nuovo contenitore e, se necessario, tagliare il bosso. L'albero può quindi essere rinvasato come segue.

1. Preparare la fioriera

Idealmente, la nuova fioriera ha dei fori sul fondo in modo che l'acqua in eccesso possa defluire. Per evitare che lo scarico dell'acqua si ostruisca, viene prima creato un drenaggio. Di norma, per questo vengono utilizzati cocci, ma sono adatti anche ciottoli o argilla espansa. Se il fondo della pentola è dotato di scarico, procedere come segue.

Bosso in vaso
  • Stendere del vello da giardino sul drenaggio
  • questo deve essere permeabile all'acqua e all'aria
  • riempire la pentola con un substrato sciolto e ricco di sostanze nutritive
  • circa a metà del secchio
  • La base della radice deve essere ricoperta di circa 4-6 cm

Consiglio: Per favorire una rapida crescita, si consiglia di utilizzare sempre terriccio di buona qualità.

2. Controlla le radici e inserisci l'albero

Dopo aver preparato il nuovo vaso, il bosso può essere rimosso dal vecchio contenitore. È importante assicurarsi che venga rimosso con cura e non estratto con la forza. La massa radicale viene quindi controllata per rilevare eventuali danni e le radici marce e gracili vengono tagliate. L'ulteriore procedura è descritta come segue.

  • taglia le radici se necessario
  • ma solo radici più vecchie e spesse
  • Metti la zolla in un secchio d'acqua
  • lasciarlo in posa finché non si alzano più bolle d'aria

3. Inserisci l'albero

Non appena non si formano più bolle d'aria nel secchio, l'albero ha risucchiato abbastanza acqua. Questo è il momento ideale per spostare il bosso nel nuovo vaso. L'albero è anche posizionato al centro e il più eretto possibile nella nuova fioriera. I seguenti passaggi assicurano che la scatola attecchi rapidamente nel suo nuovo vaso.

  • Riempi la pentola con il substrato
  • premere la terra in mezzo
  • questo evita le cavità
  • lasciare un piccolo bordo di colata
  • versare abbondantemente
bosso in giardino

Cura dopo il trasferimento

Indipendentemente dal fatto che la scatola sia stata trapiantata all'aperto o in un vaso, richiede quindi una maggiore attenzione. In particolare, un adeguato apporto di acqua e sostanze nutritive è fondamentale per la salute dell'albero dopo il trapianto. La cassetta vorrebbe quindi essere annaffiata abbondantemente, per cui è importante garantire un adeguato apporto idrico, soprattutto nelle giornate di sole. L'apporto di nutrienti, invece, dipende da diversi fattori.

  • Fertilizzare il bosso nel vaso con fertilizzante liquido
  • In alternativa, sono adatte anche le bacchette
  • Fertilizzare il bosso all'aperto in aprile e luglio
  • un fertilizzante a lungo termine è adatto a questo
  • oppure concimare con compost da marzo a settembre
  • ad intervalli di 2 settimane

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