
L'inverno è sempre stato considerato un periodo di limitazioni culinarie, poiché molte piante smettono semplicemente di crescere al freddo e con meno luce solare. Anche se il commercio internazionale significa che quasi ogni verdura è disponibile in qualsiasi momento dell'anno, in inverno, in particolare, i self-catering incontrano ripetutamente colli di bottiglia nella varietà dei loro menu. Le verdure invernali ben consolidate, spesso dimenticate a causa della diversità dell'offerta internazionale, forniscono un rimedio.
Cosa sono le verdure invernali?
Gli ortaggi invernali sono tipi di ortaggi che, per le diverse proprietà, sono ideali per l'approvvigionamento di ortaggi di produzione propria durante il periodo invernale. Da un lato, ci possono essere tipi di verdure ideali per la conservazione fino all'inverno inoltrato. Altri tipi di ortaggi, invece, crescono ancora nell'orto di casa anche in autunno e in inverno e possono quindi essere raccolti immediatamente prima del consumo. Varie verdure richiedono anche un primo periodo di gelo prima di essere adatte al consumo.
Verdure invernali adatte
cavolo
Una varietà colorata dal bianco al rosso
Il genere Brassica ci è comunemente noto come "cavolo". È suddiviso in un gran numero di specie che prosperano qui e sono buone per crescere come ortaggi per i mesi autunnali e invernali. Tuttavia, in termini di aspetto, coltivazione e successiva preparazione, i vari tipi di cavolo cappuccio differiscono notevolmente. Tuttavia, tutti sono adatti come verdure invernali e allo stesso tempo sani e nutrienti. Poiché le singole verdure differiscono principalmente nella formazione delle parti commestibili della pianta fuori terra, i requisiti per il terreno e le posizioni sono generalmente comparabili.
Consiglio: Le varietà di cavolo cappuccio amano i luoghi soleggiati e prediligono terreni ricchi di sostanze nutritive con elevata umidità.
Varietà di cavoli da B-G
cavolfiore
- Coltivazione/semina: all'aperto da aprile, in serra al riparo dal gelo da febbraio
- Epoca di raccolta: autunno
- Parassiti: cavolo bianco e mosca del cavolo cappuccio, protezione con zanzariera a maglie fitte
- Conservazione: conservabile condizionatamente per diversi giorni o settimane in un luogo asciutto e protetto dalla luce
- Consumo: infiorescenze in forma integra; Può essere consumato crudo e cotto, ma preferibilmente cotto; contiene un'elevata percentuale di vitamina C e minerali, il che lo rende particolarmente salutare come verdura
broccoli
- Coltivazione/semina: a seconda del luogo (all'aperto o in serra) da febbraio ad aprile
- Epoca di raccolta: da fine estate ad autunno inoltrato
- Parassiti: scarafaggi delle pulci, insetto vegetale, cavolo bianco; Protezione da zanzariera a maglia fitta
- Conservazione: conservato al fresco e all'asciutto per alcuni giorni o alcune settimane
- Consumo: infiorescenze con bocciolo formato ma non ancora completamente aperto; Può essere consumato crudo o cotto, contiene numerosi minerali e altre sostanze vegetali secondarie
cavolo
- Coltivazione/Semina: Da maggio in ambiente freddo
- Epoca di raccolta: dall'autunno all'inverno dopo le prime gelate
- Parassiti: come altri cavoli che formano teste
- Conservazione: in frigorifero solo per pochi giorni
- Consumo: Foglie cotte come verdura, ricche di fibre e minerali
Varietà di cavoli da R-W
romanico
Romanesco è associato al cavolfiore, ma in realtà è un incrocio tra cavolfiore e broccoli. In termini di coltivazione, conservazione e consumo, corrisponde alle altre tipologie di cavolfiore e broccoli
cavoletti di Bruxelles
- Coltivazione/Semina: Semina da marzo ad aprile
- Epoca di raccolta: da novembre a dicembre, quindi ortaggi invernali ideali
- Parassiti: cavolo bianco, afidi, moscerini, malattia del clubroot; Rimedio con zanzariera a maglie fitte o pesticidi; Protezione contro il cavolo bianco da parte dei cavolini di Bruxelles stessi secernendo profumi per i predatori delle larve del cavolo bianco
- Conservazione: condizionale, a causa dell'estesa resistenza al gelo, raccogliere immediatamente prima del consumo
- Consumo: gemme nel primo anno di crescita prima che germoglino dopo la dormienza; cotto, molto salutare per l'alto contenuto di potassio e vitamina C
Cavolo cappuccio rosso / cavolo bianco / cavolo cappuccio / verza
- Coltivazione/semina: primavera dopo la fine del periodo delle gelate
- Epoca di raccolta: varietà precoci da giugno, varietà tardive fino a dicembre (adatto come ortaggio invernale)
- Parassiti: cavoli bianchi, afidi, moscerini, rimedio con reti antimosche o pesticidi
- Stoccaggio: fresco, asciutto e buio, si conserva molto bene
- Consumo: Foglie crude come insalata e cotte come verdura / Verza solo cotta, alto contenuto di fibre e vitamina C
La colorazione del cavolo rosso dipende molto dal valore del pH del terreno, ma anche da come viene preparato successivamente. Poiché il terreno acido o gli ingredienti acidi durante la cottura provocano una forte colorazione rossa, se si deposita nell'intervallo alcalino, il colore rimane da bluastro a viola. Considerando che il cavolo bianco è tradizionalmente utilizzato come parte di un processo di fermentazione per conservare e produrre crauti. La Savoia si differenzia dalle altre specie che formano la testa per le sue foglie ricci, a volte meno carnose.
ortaggio a radice
Gli ortaggi a radice sono ortaggi invernali in cui vengono consumate le parti sotterranee della pianta. Poiché queste parti della pianta devono essere sviluppate in modo particolarmente forte, sono preferiti gli ortaggi a radice terreni sciolti e permeabili ad alto contenuto di sabbia. È richiesta sufficiente umidità almeno durante la fase in cui si creano le radici. Poiché la radice ha generalmente una funzione di immagazzinamento di minerali e vitamine oltre alla funzione di apporto, gli ortaggi a radice sono molto ricchi di sostanze nutritive e quindi sani.
Ortaggi a radice di K-S
radice di sedano
- Coltivazione/semina: Non oltre la fine di marzo come germinatori leggeri, cioè senza coprire il seme con terra
- Epoca di raccolta: fino al tardo autunno, ma prima delle prime forti gelate
- Parassiti: arvicole, mosca del sedano; Rimedio con trappole per arvicole e reti per mosche a maglia fine
- Conservazione: asciutto, freddo e buio per diverse settimane o mesi
- Consumo: crudo o cotto, molto salutare per l'alto contenuto di potassio
carote
- Coltivazione/semina: tutto l'anno dopo la fine del periodo delle gelate
- Epoca di vendemmia: tutto l'anno nel periodo senza gelate
- Parassiti: afide ghiotto, mosca delle radici, protezione con zanzariera a maglie fitte
- Stoccaggio: Può essere conservato per diversi mesi a temperature inferiori a 2°C e in un luogo asciutto e buio
- Consumo: radici come cibo crudo o cotto, ad alto contenuto di beta-carotene
salsefrica
- Coltivazione/semina: da fine febbraio a metà marzo al più tardi, se seminato più tardi, sviluppo delle radici meno forte e forte ramificazione del fittone vero e proprio
- Epoca di raccolta: da fine ottobre ad aprile dell'anno successivo, il che lo rende ideale come ortaggio invernale resistente al gelo che può essere raccolto sempre fresco durante il periodo del gelo
- Parassiti: oidio; arvicole; Rimedio con pesticidi e trappole per arvicole
- Stoccaggio: pochi giorni, ma poco necessario data l'elevata resistenza al gelo
- Consumo: cucinato come verdura, molto salutare per l'elevata percentuale di potassio, calcio e magnesio
svedesi
- Coltivazione/semina: dopo l'ultima gelata primaverile intorno a marzo - aprile
- Epoca di raccolta: dall'autunno all'inverno, le barbabietole vanno raccolte e conservate prima delle prime fasi di forte gelo
- Parassiti: coleotteri delle pulci, cavoli bianchi, malattia del clubroot; generalmente molto robusto e resistente ai parassiti
- Stoccaggio: a basse temperature, asciutto e al riparo dalla luce, possibile fino a diversi mesi; classica variante di stoccaggio in cumuli di terra
- Consumo: Radici in forma cotta come ortaggio, alto contenuto di glucosio, vitamine e minerali
Ortaggi a radice di T-W
Topinambur
- Coltivazione/semina: da febbraio ad aprile
- Epoca di raccolta: da novembre dopo la morte dei germogli fino a marzo/aprile, ma sempre prima che i tuberi ricrescano
- Parassiti: molto resistente a malattie e parassiti, l'oidio è comune ma vale la pena combatterlo solo nelle grandi colture
- Conservazione: non necessaria a causa del lungo periodo di raccolta
- Consumo: crudo o cotto come verdura, con un'elevata percentuale di fibre e minerali
prezzemolo di radice
- Coltivazione/Semina: marzo e aprile con germinazione nei successivi 15-20 giorni
- Epoca di vendemmia: da novembre a dicembre
- Parassiti: afide ghiotto, mosca delle radici, protezione con zanzariera a maglie fitte
- Stoccaggio: può essere conservato in forma non pulita subito dopo la raccolta, in sabbia umida e a temperature inferiori a 2 °C per un massimo di sei mesi,
- Consumo: crudo o cotto, ricco di calcio e vitamina C
piante di allium
Porro
- Coltivazione/semina: da marzo ad aprile all'aperto
- Epoca di raccolta: fino all'inverno
- Parassiti: tripide di cipolla; Protezione con reti antimosche a maglie fitte
- Conservazione: non necessaria in quanto i porri sono molto resistenti al gelo e si possono raccogliere durante tutto l'inverno
- Consumo: prevalentemente cotto a crudo per l'effetto flatulento; contiene vitamine C e K, nonché acido folico
cipolle
- Coltivazione/semina: da marzo a inizio aprile su terreno asciutto
- Epoca di vendemmia: da agosto a ottobre
- Parassiti: tripide di cipolla; Protezione con reti antimosche a maglie fitte
- Conservazione: asciutto, fresco e al buio per diverse settimane e mesi; Le cipolle da seme durano più a lungo rispetto all'allevamento di cipolle
- Consumo: crudo o cotto, può causare flatulenza in forma cruda; contengono potassio e calcio
Più verdure invernali
Cicoria
Lattuga invernale con crescita insolita
- Coltivazione/ Semina: La semina avviene tra maggio e luglio, la raccolta
- Epoca di raccolta: raccolta delle barbabietole tra settembre e novembre, raccolta vera e propria dei germogli commestibili durante tutto l'inverno
- Parassiti: afidi; Controllato principalmente da pesticidi
- Conservazione: una conservazione più lunga non è possibile, ma non necessaria a causa dei germogli freschi allo stato immagazzinato
- Consumo: germogli in insalata, oppure cotti come verdura; alto contenuto di potassio, calcio e fosforo
Tuttavia, la cicoria non può essere coltivata solo in modo tradizionale come le altre verdure. Perché dopo la raccolta delle teste delle piante commestibili, le barbabietole della pianta di cicoria vengono conservate in piedi nella completa oscurità. Così, a temperature moderate e umidità elevata, le barbabietole germoglieranno di nuovo entro 20-25 giorni e formeranno nuovamente le famose teste biancastre con un portamento appuntito e denso. Perché germogliando nuovamente in ambiente controllato, la cicoria può essere coltivata bene anche in cantina come autosufficienza e può quindi essere raccolta direttamente dalla barbabietola come perfetta verdura fresca d'inverno. I germogli che venivano tirati durante il rimessaggio invernale appaiono più chiari per la mancanza di luce e presentano sostanze meno amare che si producono sotto l'influenza della luce rispetto ai cespi ottenuti convenzionalmente durante la fase di accrescimento estivo.
patate
non è un vero ortaggio invernale, ma può essere conservato per tutto l'inverno
- Nome latino: Solanum tuberosum
- Aspetto: Pianta erbacea, a livello del suolo, con fogliame sciolto e germogli carnosi
- Coltivazione: non seminato in primavera tra marzo e maggio, ma piantato; il tubero di patata funge da base da cui germoglia una nuova pianta.
- Parassiti: scarabeo della patata del Colorado; malattia della patata batterica; Controllo dei pesticidi
- Epoca di raccolta: da agosto a ottobre dopo la morte delle parti fuori terra della pianta
- Stoccaggio: Lo stoccaggio a basse temperature, asciutto e al riparo dalla luce, è possibile per molti mesi
- Consumo: tuberi solo in forma cotta, alto contenuto di carboidrati e sali minerali
A differenza di altri ortaggi a radice, la patata non sviluppa un tubero, ma la rete radicale si sviluppa in un tubero di patata in molte aree. La resa per pianta di questo ortaggio è di gran lunga superiore alla resa di altre piante comparabili.